Quando spetta la pensione anticipata diabete
Come ti aiutiamo ad ottenerla
In base alla gravità dell’invalidità riscontrata, può essere erogata una pensione anticipata diabete al lavoratore che ne soffre, oltre ad altri benefici economi previsti dalla Legge.
E se non ti sono stati riconosciuti, noi di Unione dei consumatori siamo qui per aiutarti.
Come funziona la pensione anticipata diabete
Per coloro che sono affetti da questa patologia, non esiste un’apposita pensione anticipata per diabete, ma in quanto invalidi hanno accesso a diverse forme di assistenza previdenziale, tra cui:
- pensione anticipata per i lavoratori precoci invalidi dal 74%
- Ape sociale a 63 anni per invalidi dal 74%
- assegno ordinario d’invalidità
- pensione anticipata per invalidità pari o superiore all’80%
- maggiorazione contributiva per invalidità del 75%
- pensione per inabilità al proficuo lavoro o alle mansioni
- la pensione per inabilità permanente ed assoluta a qualsiasi attività lavorativa.
A chi spetta il Bonus diabete
Con la Legge 115/87 è stato introdotto il Bonus diabete, con l’obiettivo di tutelare l’importante interesse sociale legato agli individui affetti da questa condizione e prevenire eventuali complicanze.
Questo sostegno spetta a tutti coloro che hanno:
- un’età compresa tra i 18 e i 67 anni
- una scarsa contribuzione previdenziale
- un reddito annuale inferiore a determinate soglie stabilite dalla legge
- un’invalidità civile generica compresa tra il 74% e il 99%.
Come ti aiutiamo con la pensione anticipata diabete
Siamo consumatori come te, pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti negati.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza, ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere il riconoscimento della pensione anticipata diabete.
Procedi a tesserarti (scegliendo la formula più adeguata alle tue esigenze) e a segnalarci il tuo problema, compilando il form sottostante
Sarai ricontattato da un nostro avvocato specializzato in materia che si occuperà del tuo caso, valutando i documenti in tuo possesso.
Riceverai ogni consiglio utile per il raggiungimento dell’obiettivo e sarai aggiornato costantemente sull’avanzamento della pratica.
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Cosa dicono di noi
Come richiedere la pensione anticipata diabete
Per richiedere il Bonus diabete, occorre che il proprio medico confermi la malattia e avvii la procedura di richiesta, inoltrando i risultati medici all’INPS.
Il medico rilascerà al paziente una ricevuta per confermare l’avvenuta trasmissione dei documenti e una copia del certificato medico originale.
L’INPS comunicherà al paziente la data della visita medica, che si svolgerà presso l’ASL locale da parte di una Commissione medica.
Nel giorno stabilito, il cittadino deve portare con sé tutti i referti medici che confermano la diagnosi.
Circa un mese dopo la visita, l’INPS invierà al paziente i risultati della richiesta, dove verrà indicata la percentuale di invalidità riconosciuta e i benefici a cui si ha diritto.
Oltre all’assegno di invalidità civile, la pensione di inabilità e l’indennità di accompagnamento, le persone affette da diabete possono ottenere ulteriori vantaggi previsti dalla Legge 104.
I benefici della Legge 104 per chi soffre di diabete
La Legge 104/92 rappresenta un complesso di disposizioni e provvedimenti finalizzati a fornire assistenza alle persone con disabilità.
Questa legge non è indirizzata solo alle persone con patologie, ma si estende anche a coloro che vivono con loro.
Pertanto, se la Commissione medica emette una valutazione positiva, il soggetto ha diritto a una serie di vantaggi, tra cui:
- un congedo straordinario retribuito che può durare fino a un massimo di 2 anni durante la vita lavorativa
- un periodo di riposo giornaliero di 1 o 2 ore, a seconda dell’attività lavorativa, oppure 3 giorni di permesso mensile
- la possibilità di rifiutare un trasferimento di sede
- la facoltà di declinare un lavoro notturno.
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