Sei rimasto vittima di una truffa energia elettrica? Sono sempre di più, infatti, le segnalazioni al riguardo che riceviamo.

I casi più ricorrenti riguardano il cambio di Gestore all’insaputa dell’utente o l’acquisizione di dati sensibili telefonicamente.

Nell’articolo ti spieghiamo cosa accade in questi casi, cosa può fare il consumatore per prevenire i rischi o, altrimenti, quale procedura possiamo seguire se sei rimasto vittima della truffa.

 

CONTATTACI GRATUITAMENTE

 

INDICE

In cosa consiste una truffa energia elettrica

Le segnalazioni degli utenti rimasti vittime di truffa di energia elettrica fanno spesso riferimento al Gestore dell’energia elettrica cambiato, senza che l’utente abbia firmato nulla e senza che ne abbia fatto richiesta.

Può accadere anche che, dopo aver contattato il nuovo fornitore di energia elettrica, quest’ultimo risponda di non sapere nulla.

Ma come avviene questa truffa?

Quello che si verifica, probabilmente, è che i dati personali degli utenti (nome, cognome, indirizzo e codice POD) vengano acquisiti da parte di agenti commerciali.

Questi sono tutti dati rintracciabili dalle bollette e dal vecchio contratto.

Dopo aver compilato all’insaputa dell’utente il nuovo contratto, viene aggiunta infine la firma, ovviamente falsa.

Se ti è successo un evento simile, affrettati a richiedere la nostra assistenza per ottenere tutela.

 

disdetta Fastweb

La nostra mission

Siamo un’associazione di consumatori, come te! Da oltre dieci anni diamo voce ai diritti (calpestati!) dei tanti che si rivolgono a noi per ricevere aiuto. Parlaci del tuo problema e ti ricontattiamo noi per risolverlo. E se sei vittima di una truffa energia elettrica…

Richiedi assistenza online

 

I consigli per evitare le truffe energia elettrica

Ogni volta che si riceve la bolletta è sempre bene leggerla con attenzione, controllare che sia tutto in regola e che non vi siano cambiamenti o modifiche non richieste.

Non basta, dunque, leggere l’importo e limitarsi a pagare.

Qualora si notassero o si riscontrassero anomalie nella propria bolletta, o si avessero anche solo dei dubbi, sarà necessario contattare il proprio rivenditore e controllare il tutto.

Prestate sempre la massima attenzione alla truffa energia elettrica! Mai fornire i propri dati al telefono.

Capita spesso infatti di essere contattati da operatori di call center che si spacciano per addetti di una delle compagnie di energia elettrica, tentando così di farsi dettare i dati dall’utente.

Magari con la scusa di una bolletta non pagata, scaduta, o di modifiche necessarie da apportare.

In particolar modo, mai dettare iban e codice della carta di credito: piuttosto, meglio contattare immediatamente il proprio fornitore e verificare se la chiamata sia o meno partita da loro.

 

disdetta Fastweb

Assistenze legale

Ti offriamo un servizio di qualità, perché i nostri avvocati sono specializzati nel settore delle utenze. Ci impegniamo a valutare il tuo caso e a proporti ogni possibile soluzione che possa risolverlo.

Contattaci gratuitamente

 

La truffa energia elettrica del codice POD

I codici POD e PDR sono stringhe alfanumeriche che si trovano in testa a qualsiasi fattura o bolletta dell’energia elettrica.

Questi servono a identificare il contatore di fornitura dell’energia e sono necessari per l’attivazione di una nuova offerta.

I criminali cercano di ottenere queste informazioni fondamentali per truffare i consumatori, e lo fanno in vari modi, tramite:

  • call center
  • email
  • porta a porta.

Le vittime possono essere contattate telefonicamente da un falso call center che, spacciandosi per un gestore di energia elettrica, chiede dettagli sull’utente. Per evitare di cadere in queste situazioni, non fornire mai dati sensibili al telefono.

L’azienda con la quale hai stretto un contratto luce è già a conoscenza dei tuoi dati e non ha bisogno di richiederli.

In alcuni casi, potresti ricevere una mail che sembra provenire dal tuo fornitore di energia. Se non hai avviato alcun contatto con un call center per cambiare fornitore, è importante prestare attenzione. I tentativi di phishing spesso si presentano come mail apparentemente provenienti dal tuo fornitore, con contenuti che parlano di presunti rimborsi a favore dei clienti.

Anche con i venditori porta a porta, la situazione è simile. La cronaca è piena di casi in cui persone, spesso anziane, sono state truffate da persone che si presentano alla loro porta spacciandosi per rappresentanti di un’azienda energetica, mostrando un cartellino.

 

disdetta Fastweb

Servizio online

Siamo una struttura organizzata per offrire un servizio online.  Quindi risolvi il tuo problema comodamente da casa, senza stress e senza code! Ti basta raccontarci cosa ti è accaduto, pensiamo a tutto noi. E se hai subito un caso di truffa energia elettrica nei modi che ti abbiamo indicato…

Contattaci gratuitamente

 

Diritto di disconoscimento in caso di truffa energia elettrica

Se la fornitura è stata attivata senza il consenso esplicito dell’utente e a seguito di truffa energia elettrica, quest’ultimo può esercitare il diritto di disconoscimento, inviando un reclamo scritto entro 30 giorni (nel caso di chiamata di conferma) o 40 giorni (nel caso di lettera di conferma).

Se la fornitura non è ancora stata attivata, il processo verrà bloccato.

In caso di fornitura già attiva invece possono essere espletate le procedure di migrazione dell’utente al vecchio venditore o la cessazione della fornitura non richiesta.

Nel caso di attivazione non richiesta inoltre, l’art. 66-quinquies del Codice del Consumo, dispone che il consumatore ha diritto a:

  • non pagare la fornitura
  • sporgere reclamo all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Richiedi il nostro supporto e ottieni giustizia.