Cambiare gestore luce e risparmiare subito
Quanto costa nel mercato libero
Risparmiare sulla bolletta della luce
Il cambio gestore energia è talvolta una scelta obbligata per risparmiare sulla bolletta della luce.
Ma prima di passare a un altro fornitore bisogna informarsi bene sulle opportunità presenti sul mercato, per compiere la scelta più conveniente ed evitare successive brutte sorprese.
Ecco tutto quello che devi sapere. E se hai bisogno del consiglio di un vero esperto o se il tuo attuale (o precedente) gestore ti ha chiesto di pagare delle spese illegittime…
Noi dell’Unione dei Consumatori possiamo risolvere il tuo problema subito e gratuitamente!
INDICE
Cambio gestore energia elettrica: il mercato libero
Con gli ultimi rialzi record dei prezzi sulle materie prime, famiglie e aziende sono in ginocchio. Soprattutto per i costi dovuti ai consumi di luce e gas.
Per risparmiare è opportuno:
- Controllare che le bollette ricevute siano corrette, a seguito di autolettura del contatore (qui i nostri consigli su bollette troppo care di Enel)
- Verificare che il proprio contratto sia a tasso fisso e non variabile e che rispecchi effettivamente le proprie esigenze
- Cercare di ridurre i consumi, soprattutto in determinate fasce orarie
- Pretendere la rateizzazione delle bollette luce troppo alte
- Accedere – qualora se ne avessero i requisiti – ai sussidi disponibili (es. bonus sociale luce e gas)
- Cambiare gestore luce in caso di offerta più vantaggiosa.
Ma come trovare la tariffa più conveniente? Come controllare effettivamente che il contratto del futuro gestore luce sia trasparente e che il servizio clienti sia efficiente?
Risponderemo a tutte queste domande, ma prima diamo uno sguardo alla situazione di oggi.
Non tutti sanno che dal 2019 è diventato obbligatorio il passaggio al mercato libero, che ha rappresentato per i consumatori, più che un’imposizione, una grande opportunità.
L’apertura del mercato libero, infatti, rappresenta un motivo in più per cambiare gestore energia e sperimentare nuove realtà.
Tutto ciò grazie al servizio di maggior tutela del consumatore, ovvero il regime tariffario stabilito dall’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI).
In definitiva, rispetto a quanto accadeva con il monopolio del mercato tutelato, con il cambio gestore luce il cliente può:
- ricercare un piano ideale e adatto alle sue esigenze
- ottenere un prezzo del servizio più conveniente
- avere dei servizi aggiuntivi come le offerte verdi o servizi di assistenza per la casa
Come cambiare gestore luce
Nessuna paura: contrariamente a quanto si possa pensare, il cambio gestore energia elettrica è molto facile e veloce.
Anche perché, dal 2007, con il decreto Bersani il mercato dell’energia è stato completamente liberalizzato. Sono state liberalizzate le attività di produzione, di export e import, l’acquisto e la vendita dell’energia elettrica.
Prima di allora non era affatto semplice cambiare gestore luce. L’utenza era costretta a rivolgersi al distributore gas e luce del luogo e accettare i prezzi stabiliti dall’Arera (ex Aeegsi).
Oggi, sottoscrivere un nuovo contratto di energia elettrica e cancellare il precedente è possibile anche con una semplice telefonata. Oppure attraverso la procedura online messo a disposizione da tutte le aziende.
Con la massima attenzione, però, alle procedure on line e alle loro insidie!
A tal proposito, ti consigliamo di leggere il nostro articolo specifico sul vocal order, ricordandoti che tutti i consumatori di beni e servizi che hanno stipulato il contratto fuori dai locali commerciali possono recedere entro 14 giorni (diritto di ripensamento).
Cambiare gestore elettrico non significa certamente prendere un impegno contrattuale a vita ed è sempre possibile cambiare fornitore, in ogni momento.
Inoltre, siglare un nuovo contratto e cambiare fornitore non significa restare senza luce, né prevede alcuna modifica tecnica del proprio impianto o del contatore.
Documenti necessari per cambio gestore energia
- Dati dell’intestatario del contratto: nome, cognome e codice fiscale
- Dati fornitura: indirizzo e codice POD per l’energia elettrica
- Recapito telefonico e/o un indirizzo mail
- Codice IBAN per l’eventuale domiciliazione bancaria (SDD)
Quanto costa cambiare fornitore
La maggior parte degli utenti non passa a un’offerta più vantaggiosa per paura del costo cambio gestore luce.
In realtà l’operazione è gratuita, eccetto eventuali costi di bollo e di deposito cauzionale.
Quest’ultimo è la somma di denaro che la società di vendita può richiedere inizialmente a titolo di garanzia e che deve essere restituita entro trenta giorni dalla cessazione del contratto.
Se nei dodici mesi precedenti hai già deciso di cambiare gestore energia, il distributore ha addebitato un contributo fisso di 27 euro al nuovo venditore scelto dal cliente (che, in ultima analisi, paga per te la cifra indicata).
L’imposta di bollo, invece, è un contributo fisso di 14,62 euro.
In merito ai tempi, per l’attivazione del nuovo fornitore generalmente è necessario un intervallo che varia da uno a due mesi.
Una volta validato il contratto ed effettuato il cambio gestore energia, il nuovo fornitore richiederà la cessazione del vecchio contratto per poter concludere lo switch (ovvero l’acquisizione della nuova utenza).
Problemi frequenti
Cambiare gestore luce può talvolta trasformarsi in un’impresa ardua per la varietà di offerte presenti sul mercato dell’energia e per la disinformazione dilagante sui diritti del consumatore.
Ogni giorno veniamo contattati da tanti utenti che:
- non sanno come cambiare gestore energia elettrica
- hanno siglato un nuovo contratto e hanno ricevuto una doppia bolletta o hanno visto dilatarsi in modo considerevole i tempi d’attesa
- hanno ricevuto la richiesta di pagamento di una penale illegittima per il cambio gestore luce
- non conoscono l’offerta attualmente più vantaggiosa rispetto alle loro esigenze.
Se vuoi risparmiare – e controllare che il tuo gestore non ti abbia fatto pagare più di quanto dovuto – noi dell’Unione dei Consumatori possiamo aiutarti gratuitamente e risolvere ogni tuo problema in tempi brevi!
Cosa possiamo fare per te
Ricevuta la tua segnalazione:
- ti contatteremo immediatamente (o nell’orario da te indicato) e ascolteremo le tue richieste, rispondendo a ogni tua domanda
- verificheremo le tue attuali condizioni contrattuali e la correttezza delle bollette che hai ricevuto
- ci occuperemo di farti ottenere gli eventuali rimborsi a cui hai diritto, con l’aiuto dei nostri avvocati esperti in materia
- ti consiglieremo il contratto più adatto a te, consentendoti di risparmiare sin da subito!
Tutti i nostri servizi – offerti da persone in carne e ossa e non da segreterie automatiche o call center che ti lasciano in attesa a tempo illimitato – saranno per te gratuiti, perché qualsiasi spesa la chiederemo all’operatore che ti ha richiesto somme non dovute e non certo a te, consumatore come noi!
Fai rispettare i tuoi diritti insieme a noi!
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