Non sai quale sia la banda minima garantita della tua linea Internet e vuoi saperne di più?

Hai problemi con il tuo Gestore perché la tua connessione è lenta ma non sai come provarlo?

Non ti preoccupare, sei nel posto giusto!

Ti aiutiamo noi di Unione dei Consumatori, associazione nazionale leader nella risoluzione dei problemi telefonici e delle Pay-Tv.

Grazie ai nostri esperti potrai risolvere il tuo disservizio velocemente.

Contattaci subito e potremo:

  • valutare il tuo caso e fornirti le informazioni che necessiti
  • informarti sui parametri della Adsl banda minima garantita
  • farti ottenere un indennizzo economico per il disagio subito

Scopri cosa dicono di noi gli utenti che si sono avvalsi del nostro supporto:

 

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Di seguito, invece, vedremo insieme nel dettaglio cosa è l’Adsl minimo garantito e come reclamare se la compagnia non rispetta i requisiti di velocità minima garantita.

 

 

Banda minima garantita per legge

La velocità minima di connessione che il Gestore promette di erogare sempre, anche quando la linea Internet è congestionata, viene definita “banda minima garantita” o abbreviato BMG.

Nel contratto, quindi, i Service Provider devono fissare la velocità minima di connessione sia per il trasferimento dei dati (upload) sia per la loro ricezione (download), indipendentemente dai fattori tecnici legati alla linea del Gestore o al tuo computer.

La velocità minima garantita è misurata in Kbps (kilobit al secondo) e deve esserti sempre comunicata in sede contrattuale perché determinante per definire la qualità del servizio proposto.

La velocità di upload e download può variare per diverse motivazioni:

  • le connessioni alla rete in quell’istante di tempo
  • la tipologia della connessione Internet
  • i siti visitati
  • i software installati sul computer
  • la qualità della linea telefonica.

 

La banda minima garantita Agcom

La Agcom banda minima garantita è quella fissata, appunto, dall’Autorità Garante per le Comunicazioni con la delibera n. 244/08/CSP, in cui sono state definite le informazioni e le caratteristiche che devono necessariamente essere presenti nel contratto che vai a stipulare con il Gestore.

In sede contrattuale, quindi, i provider devono specificare:

  • la velocità massima che è in grado di offrire
  • il minimo garantito Adsl
  • i tempi di attesa (latenza) della connessione Internet

Sulla velocità minima garantita Adsl, l’Agcom non ha fissato dei parametri uguali per tutte le Compagnie, che hanno deciso in autonomia limiti e velocità del servizio da offrire ai propri clienti.

 

Adsl velocità minima garantita

Se hai dubbi sulla velocità della tua banda garantita puoi effettuare un controllo misurando la ricezione e la trasmissione di dati attraverso il Ne.Me.Sys..

Questo software, messo a tua disposizione dall’Agcom, fornisce al termine della rilevazione, un certificato valido a livello legale che può essere presentato alla Compagnia come prova del disservizio.

Per esempio, i parametri della banda minima garantita Telecom sono i seguenti:

  • Con Adsl 7 Mega garantisce una banda minima in download di 2,1 Mbit/s e in upload di 200 Kbit/s
  • Adsl 20 Mega assicura 7,2 Mbit/s in download e 400 Kbit/s in upload
  • Con Fibra 100 Mega invece ti viene garantita la velocità di 35 Mbit/s in download e di 5 Mbit/s in upload
  • Fibra 100 Mega ti dovrebbe consentire di avere una velocità di 200 Mbit/s in download e 20 Mbit/s in upload

Intanto, come già precisato, si tratta di un’offerta diversa rispetto alla banda minima garantita Infostrada, Wind, Vodafone o altri.

Puoi trovare i dettagli nel contratto che hai firmato o nella Carta dei Servizi del Gestore.

Se la velocità dell’Adsl garantita è inferiore a quanto pattuito, ti consigliamo di inviare subito un reclamo per richiedere l’indennizzo che ti spetta per legge.

 

Come inviare un reclamo al gestore

Quando il Gestore non rispetta gli standard di qualità, ti consigliamo di inviare subito un reclamo per chiedere di ripristinare il servizio o di disdire il contratto senza pagare alcuna penale.

Una prima segnalazione può essere effettuata:

  • chiamando il call center
  • aprendo un ticket di assistenza sull’area riservata
  • inviando una segnalazione sull’App mobile
  • mandando un messaggio sulle pagine Facebook e Twitter del Gestore.

Ti ricordiamo, però che questo genere di lamentele spesso non sono efficaci perché non essendo ufficiali, le Compagnie Telefoniche tendono a fare “orecchie da mercante”.

L’unico modo per inviare un reclamo che costringa il Gestore a prendere in carico la tua segnalazione è di farlo per iscritto con Pec, Raccomandata A/R o Fax.

Soltanto questa modalità ti permette infatti di:

  • dettagliare i fatti avvenuti e le circostanze
  • generare un documento ufficiale che testimonia data di invio e ricezione del reclamo
  • formalizzare una richiesta di risarcimento danni

Inoltre, una volta ricevuto il documento, il Gestore avrà 45 giorni di tempo per rispondere sempre in forma scritta oppure dovrà corrisponderti un indennizzo che va da 2,50 € a 300 €.

Utilizza pertanto il nostro modulo di reclamo che puoi scaricare più in avanti in documenti e allegati.

 

Richiedici assistenza

La banda minima garantita per legge in sede contrattuale non viene rispettata?

Hai inviato un reclamo al Gestore ma non hai ricevuto alcuna risposta?

Non ti affidare al “fai da te” per delle problematiche serie, come quella della velocità minima garantita.

Richiedi l’assistenza di Unione dei Consumatori, associazione nazionale leader nella risoluzione di problemi nel settore della Telefonia e delle Pay-Tv.

Contattaci subito e metteremo in campo i nostri esperti per:

  • valutare il tuo caso e fornirti tutte informazioni di cui necessiti
  • spiegarti come fare un reclamo e come compilarlo
  • offrirti il nostro servizio gratuito di invio alla Compagnia tramite fax e Pec
  • ripristinare urgentemente il servizio in caso di sospensione amministrativa
  • quantificare l’indennizzo economico a cui hai diritto per il disagio subito

Inoltre, se il Gestore non dovesse rispondere alle tue richieste o non concederti ciò che ti spetta potremo:

  • assisterti interamente nel contenzioso, attraverso il procedimento di conciliazione presso i Co.Re.Com. su conciliaweb. In particolare ci occuperemo della redazione delle memorie, del deposito dell’istanza e della sua trattazione (compresi i probabili rinvii), sgravandoti in tal modo da ogni pensiero
  • farti ottenere i rimborsi che ti sono stati negati e il risarcimento danni che ti è dovuto per legge

📝 CONTATTACI SUBITO!

Un nostro consulente analizzerà il problema che hai segnalato e ti ricontatterà in breve tempo per comunicarti cosa è possibile fare.

 

Documenti e allegati

Per avviare la tua contestazione scritta, scarica il nostro reclamo e segui le informazioni per l’invio:

📥 MODULO DI RECLAMO
per tutti gli Operatori

  1. compilalo e invialo al Gestore, secondo una delle modalità indicate all’interno
  2. inviane copia a noi su telecomunicazioni@unionedeiconsumatori.it
  3. descrivici i dettagli relativi alla banda minima non garantita dal Gestore
  4. allega eventuale documentazione in tuo possesso (es. certificato ne.me.sys., risposte compagnia, ecc)

I nostri avvocati valuteranno subito come possiamo aiutarti e sarai ricontatto.