Risolvere il ritardo portabilità del numero
Tempi, numero provvisorio e risarcimento
Uno sguardo al problema
Il ritardo portabilità numero è un problema che si può verificare quando si chiede di cambiare operatore senza cambiare numero di telefono (portabilità numero o MNP).
In caso di mancata portabilità si rischia addirittura la perdita del proprio numero telefonico.
Se stai subendo questo disservizio, noi dell’Unione dei Consumatori possiamo aiutarti a risolverlo velocemente e senza alcun costo!
INDICE
Tempi previsti per la portabilità
Il ritardo portabilità, come il rifiuto portabilità numero del gestore ricevente, è un disservizio frequente.
I tempi portabilità differiscono per tipologia di linea. E si calcolano dal momento in cui viene fatta la richiesta di migrazione linea telefonica (detta anche MNP).
Portabilità numero mobile
La maggior parte degli operatori fa firmare ai clienti dei contratti che precisano che il passaggio della portabilità mobile avvenga entro 72 ore.
Proprio per questo noi dell’Unione dei Consumatori – se stai optando per il passaggio operatore telefonico – ti consigliamo sempre di chiedere al tuo nuovo gestore la data esatta in cui avverrà la migrazione.
Attenzione
L’Agcom, a differenza di quanto proposto da diversi operatori, ha fissato il termine della portabilità mobile a 1 giorno lavorativo. Specificando che questa debba avvenire entro le prime ore del mattino successivo per limitare i disagi al cliente.
Portabilità numero fisso
Per la portabilità numero fisso, invece, i tempi variano in funzione dell’operatore scelto.
L’Agcom, però, prevede il risarcimento per ritardo portabilità numero o l’indennizzo per mancata portabilità numero fisso qualora vengano superati i giorni pattuiti.
Ecco i tempi MNP dettati dalle varie compagnie per le linee fisse:
Compagnia | Telefono | Adsl - Fibra |
---|---|---|
Tim Telecom | 10 giorni solari | da 30 a 60 giorni solari |
Vodafone | 60 giorni solari | 60 giorni solari |
WindTre Infostrada | 90 giorni solari | 90 giorni solari |
Fastweb | 30 giorni solari | 30 giorni solari |
Linkem | 30 giorni solari | 30 giorni solari |
Tiscali | 90 giorni solari | 90 giorni solari |
Poste Mobile casa | 60 giorni solari | 60 giorni solari |
Eolo | da 25 a 30 giorni | da 25 a 30 giorni |
Sky Wifi | 90 giorni solari | 90 giorni solari |
Indennizzo per ritardo o mancata portabilità numero
L’indennizzo per ritardo portabilità è previsto dalla delibera Agcom n. 147/11/CIR, che ricalca l’ex articolo 1281 del codice civile relativo alle inadempienze contrattuali.
La normativa si applica sia alla portabilità da numeri fissi che mobili. Ma varia a seconda della tipologia del contratto e del cliente.
Come calcolarlo
Tim, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, Ho, Iliad, Kena e altre compagnie, in caso di ritardo portabilità numero oltre i 2 giorni lavorativi, prevedono un indennizzo di 2,50 € per ogni giorno di ritardo (7,50 € per tre giorni lavorativi di ritardo, 10 € per quattro giorni lavorativi di ritardo e così via). Ma fino a un massimo di 50 €.
Il rimborso avviene solo ed esclusivamente in caso se ne faccia esplicita richiesta.
Tempi di accredito del rimborso ritardo portabilità
Secondo quanto previsto dalla normativa, per i clienti ricaricabili il rimborso può essere corrisposto direttamente sul credito residuo della SIM entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta di indennizzo del cliente.
L’operatore sarà tenuto a informare dell’avvenuto accredito tramite SMS o e-mail.
Per i clienti con contratti in abbonamento, il rimborso ritardo portabilità può essere accreditato nella prima fattura utile e comunque dopo 30 giorni dall’avvenuta ricezione della richiesta di indennizzo dell’utente.
Risarcimento ritardo portabilità numero
Ci sono dei casi in cui il ritardo o la mancata portabilità numero, oltre che causare un disagio, comporta al consumatore un vero e proprio danno economico.
Questo accade soprattutto alle utenze che appartengono a esercizi commerciali o a liberi professionisti (contratti business) che, per il disservizio subìto, non possono utilizzare la linea telefonica e/o internet per il loro lavoro.
In queste specifiche situazioni, oltre all’indennizzo, si può richiedere un risarcimento per ritardo portabilità numero.
Occorre però provarlo. Quindi, quando si subisce la mancata migrazione verso altro operatore telefonico, è opportuno quantificare il danno economico e procedere subito alla richiesta di risarcimento.
Il risarcimento, così come l’indennizzo, è un diritto del consumatore sia in caso di problemi nella migrazione telefonia fissa, sia in caso di mancato cambio di gestore telefonia mobile.
Il numero provvisorio
Se, a seguito di portabilità rifiutata, sei rimasto con il numero provvisorio, corri il rischio di perdere definitivamente il tuo numero storico!
In questo caso, contattaci subito e ci attiveremo gratuitamente per recuperarlo e farti ottenere il risarcimento che ti spetta!
Il reclamo per ritardo portabilità
In caso di ritardo portabilità numero o di portabilità rifiutata è fondamentale fare subito reclamo al proprio operatore. Per informarlo del disservizio e obbligarlo a risolverlo nei tempi previsti dalla Carta dei Servizi.
Puoi segnalare il mancato passaggio di gestore telefonico:
- facendo una chiamata al call center
- aprendo un ticket nell’area clienti del sito ufficiale o sull’App mobile
- inviando un messaggio sulle pagine social (Facebook e Twitter) ufficiali della compagnia.
Attenzione: se scegli queste modalità, dovrai conservare le prove della comunicazione effettuata.
Per esempio, nel caso di telefonata al call center, è indispensabile conservare il codice operatore, l’orario e la data della chiamata. Per quanto riguarda le comunicazioni scritte, invece, gli screenshot delle conversazioni.
Ricorda
Inviato il reclamo, il gestore dovrà risponderti entro 45 giorni con la stessa modalità che hai utilizzato (quindi per iscritto). Se dovesse farlo oltre tale termine, rispondendo con una modalità diversa da quella scritta o genericamente con frasi stereotipate o risposte evasive, dovrà riconoscerti un indennizzo economico per la mancata risposta al reclamo.
Tale risarcimento si calcola considerando € 2,50 per ogni giorno di mancata risposta e fino a un massimo di € 300.
Come inviare una segnalazione in modo efficace
Spesso succede che le segnalazioni per ritardo portabilità inoltrate secondo i canali convenzionali non vengano risolte dal gestore.
Noi dell’Unione dei Consumatori consigliamo sempre di inviare un reclamo in forma scritta tramite Fax, PEC o raccomandata A/R. Per avere prova certa d’invio e ricezione del messaggio da parte della compagnia.
Se ti è utile, puoi utilizzare il nostro modulo di reclamo precompilato scaricandolo più avanti, in documenti e allegati.
Cosa possiamo fare per te
Se hai un problema di ritardo portabilità, di portabilità rifiutata o se non ti è stato assegnato un numero provvisorio, la tua segnalazione potrebbe non andare a buon fine.
Il più delle volte i call center costringono a lunghe attese, gli operatori danno risposte evasive e negano i rimborsi dovuti.
Noi dell’Unione dei Consumatori possiamo risolvere il tuo problema gratuitamente e senza nessuno stress. Ricevuta la tua segnalazione, ti contatteremo immediatamente e daremo ascolto alle tue lamentele.
Con l’assistenza dei nostri avvocati specializzati in materia, ti faremo avere quanto ti spetta in tempi celeri. E tutti i costi dei servizi saranno addebitati alla compagnia telefonica e non certo a te, consumatore come noi.
Fai valere con noi i tuoi – i nostri – diritti!
Documenti e allegati
Se la tua portabilità è in ritardo o non è andata a buon fine, puoi scaricare e utilizzare questo modulo e le istruzioni per inviare il tuo reclamo al gestore:
Reclamo per business e privati
Quindi, descrivi il tuo problema e sarai ricontattato da un nostro operatore che ti spiegherà cosa fare in merito al mancato passaggio ad altro operatore
La normativa sulla portabilità del numero
Gli indennizzi per inadempienze contrattuali sono previsti dal Codice Civile.
Facendo riferimento a questo, l’Agcom, prima con la delibera n. 78/08/CIR e poi con il nuova delibera n. 147/11/CIR, ha regolamentato le modalità di gestione della portabilità tra operatori definendo anche che ciascun contratto tra Operatore e cliente preveda il diritto di cambiare operatore mantenendo il proprio numero.
Inoltre ha reso obbligatorio, per un eventuale ritardo nel cambio di gestore telefonico, un indennizzo economico/risarcimento a favore del consumatori
L’importo di tale indennizzo, riportato nella Carta dei Servizi di ogni Operatore, è calcolato in base ai giorni di disservizio e varia in base al gestore e alla tipologia contrattuale: mobile – fisso, privati – business.
Le modalità di richiesta dell’indennizzo devono essere semplici e non onerose, quindi, viene espressamente escluso l’obbligo di dover ricorrere a lettere raccomandate o a chiamate a numeri a sovrapprezzo.
Oltre all’indennizzo con il rimborso in denaro per ogni giorno di ritardo, se il cliente non si dovesse ritenere soddisfatto potrà sempre accedere alle procedure di risoluzione delle controversie previste dalla normativa vigente.
Una delle cause in cui si possono imbattere i clienti di telefonia, soprattutto quando ci sono grossi movimenti di clienti in uscita o in entrata da un operatore, è legata al limite che ogni operatore ha nella capacità di processare le portabilità.
Ciò perchè ogni provider mette a disposizione degli altri operatori mobili una capacità di evasione giornaliera per ogni processo di portabilità numero.
Qualora questo numero sia superiore alla disponibilità, la data di conclusione della portabilità viene automaticamente posticipata.
Voglio cambiare la gestione da Linkwave (Grifonline) di Grosseto a un altre operatore e si parla di un contratto per internet/wifi, 20MB, incluso Voip / un numero fisso. Per la disdetta del contratto attuale mi hanno mandato una mail con documenti che dobbiamo compilare, firmare e mandare tramite pec o raccomandata. Quindi, tutt’ok. Pero non vogliamo perdere nostro numero fisso e per questo motivo ho chiesto il codice migrazione (CM), per portare il numero fisso ad un altre operatore. Sta mattina ho chiamato e loro hanno detto che il numero fisso non si puo spostare. Come ho capito io, ogno operatore per legge è obbligatorio di dare il numero migrazione per non perdere il numero fisso in futturo. Giusto? Che posso fare?
Gentile utente, la ringraziamo per la segnalazione. Un nostro operatore la ricontatterà quanto prima via mail. Cordialità