Ritardo portabilità del numero
Assistenza indennizzo e rimborso
Stai subendo un ritardo nella portabilità del numero?
Hai già reclamato ma nessuno ti ha ascoltato e cerchi una soluzione?
Hai ragione da vendere e noi possiamo assisterti gratuitamente per risolvere il problema.
Quanto tempo ci vuole per fare la portabilità di un numero?
L’AgCom, con le sue delibere, stabilisce le tempistiche massime entro le quali la procedura di portabilità el numero deve essere completata:
- la n° 274/07/CONS si riferisce alla portabilità rete fissa o GNP, che deve avvenire al massimo in 30 giorni solari
- la n° 147/11/CIR all. 1 riguarda la portabilità mobile o MNP, che deve essere espletata entro 2 giorni lavorativi (esattamente le prime ore del mattino del secondo giorno).
Purtroppo però, come ben sappiamo, la realtà è ben diversa da quella promessa…
I diritti negati dei consumatori
In tanti ogni giorno ci raccontano di subire notevoli disagi a causa di un ritardo nella procedura di portabilità e nonostante abbiano reclamato, il gestore non interviene per risolvere il problema.
Se stai vivendo anche tu questa situazione, ti confermiamo che stai subendo un doppio abuso, perché:
- per la sua inefficienza ti ha creato un disservizio (e per questo deve corrisponderti un indennizzo economico automatico)
- ti ha negato persino l’ascolto, che ti spetta di diritto.
Di fronte ad una tale sfacciata noncuranza, non possiamo semplicemente arrenderci!
Continua a leggere per scoprire…
Cosa faremo per te
Di fronte a questa realtà, in cui come cliente vieni percepito esclusivamente come colui che ha il solo dovere di pagare, perché non possiede diritti, noi rappresentiamo l’alternativa concreta!
Come Associazione di consumatori ci sostituiamo realmente al gestore, dandoti l’ascolto che ti è stato negato e risolvendo definitivamente il problema.
Per prima cosa ti faremo ottenere la portabilità richiesta attraverso un procedimento d’urgenza, ma anche:
- l’indennizzo economico per il disagio subìto (previsto dall’AgCom con delibera n.347/18), pari a €7,50 per ogni giorno di ritardo
- il rimborso delle bollette pagate nel periodo di ritardo portabilità.
Siamo esperti in materia e pronti a fugare ogni tuo dubbio e richiesta di informazioni); ma siamo convenzionati anche con avvocati specializzati in Telefonia pronti ad intervenire in tua difesa.
La nostra assistenza, compresa quella legale, è per te sempre gratuita (perché le spese saranno interamente a carico del Gestore): leggi qui in anteprima il documento ufficiale che lo certifica.
Inviata la tua segnalazione:
Possiamo provarti ciò che promettiamo: guarda i risultati che otteniamo ogni giorno.
Risolvi il problema
Una prova dei nostri successi
In seguito al nostro operato e alla buona riuscita del caso, Giuseppe M. ha espresso la sua soddisfazione con una recensione sul nostro profilo TrustPilot (che puoi verificare qui):
“Efficienti e Professionali
Confesso, inizialmente ero scettico, però devo dare atto che l’Unione Consumatori offre un servizio molto utile e professionale.
Mi sono affidato a loro per un problema di ritardo nella portabilità, dalle classiche 24h, sono arrivato ad avere l’effettiva portabilità del numero dopo più di 1 mese e solo dopo l’intervento dell’Unione Consumatori, lascio immaginare il notevole disaggio che mi è stato arrecato visto che uso il telefono per motivi di lavoro. In particolare ringrazio l’Avv. Valentina Fortunato, che si è dimostrata gentile, attenta nelle comunicazioni e molto professionale nel trovare le giuste soluzioni. Consiglio di affidarsi a loro per i vostri problemi con le compagnie telefoniche.”
Distinzione dei periodi della migrazione
Quando si parla di tempi di portabilità bisogna fare riferimento a due intervalli temporali ben distinti.
Il primo è rappresentato dal “periodo di attivazione” e fa riferimento al tempo che intercorre tra la richiesta iniziale del cliente e l’attivazione del nuovo contratto.
Il secondo viene definito “periodo di realizzazione” ed è più vicino al concetto di portabilità, che tutti conosciamo bene.
Questa fase inizia con la richiesta effettuata nei confronti del vecchio operatore telefonico da parte del nuovo e termina nel momento in cui la prestazione viene attivata: ovvero, dal momento in cui effettivamente il cliente riesce a telefonare con il nuovo operatore.
Indennizzo per ritardi nella portabilità del numero fisso e mobile
Se la migrazione della linea telefonica è in ritardo, così come previsto dalla delibera Agcom n. 147/11/CIR, aggiornata nel 2018 dalla n.347/18, hai diritto all’indennizzo.
Il calcolo, però, varia in funzione del tipo di contratto.
Tim, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, Ho, Iliad, Kena e altre compagnie, in caso di ritardo portabilità numero oltre i 2 giorni lavorativi, prevedono un indennizzo di 2,50 € per ogni giorno di ritardo (7,50 € per tre giorni lavorativi di ritardo, 10 € per quattro giorni lavorativi di ritardo e così via). Ma fino a un massimo di 50 €.
Il rimborso, che dovrebbe avvenire automaticamente, avviene spesso solo quando il cliente ne abbia fatto esplicita richiesta.
Indennizzo secondo le tabelle Agcom
Nel caso in cui l’operatore non corrisponda quanto deve in automatico, hai la possibilità di ricorrere attraverso l’Agcom o il giudice per vedere riconosciuto il risarcimento per il disagio subito.
Come da tabelle, contenute sempre nella delibera Agcom n.347/18, la misura dell’indennizzo è maggiore di quella prevista nella Carta dei Servizi ed è pari a € 7,50 per ogni giorno di ritardo.
Risarcimento per ritardo portabilità numero
Ci sono dei casi in cui il ritardo o la mancata portabilità numero, oltre che causare un disagio, comporta al consumatore un vero e proprio danno economico.
Questo accade soprattutto alle utenze che appartengono a esercizi commerciali o a liberi professionisti (contratti business) che, per il disservizio subìto, non possono utilizzare la linea telefonica e/o internet per il loro lavoro.
In queste specifiche situazioni, oltre all’indennizzo, si può richiedere un risarcimento per ritardo portabilità numero.
Occorre però provarlo. Quindi, quando si subisce la mancata migrazione linea telefonica mobile o fissa, è opportuno quantificare il danno economico e procedere subito alla richiesta di risarcimento.
Tempi di accredito del rimborso ritardo portabilità
Secondo quanto previsto dalla normativa, per i clienti ricaricabili il rimborso può essere corrisposto direttamente sul credito residuo della SIM entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta di indennizzo del cliente.
L’operatore sarà tenuto a informare dell’avvenuto accredito tramite SMS o e-mail.
Per i clienti con contratti in abbonamento, il rimborso ritardo portabilità può essere accreditato nella prima fattura utile e comunque dopo 30 giorni dall’avvenuta ricezione della richiesta di indennizzo dell’utente.
Nell’articolo ti abbiamo offerto la nostra assistenza, per garantirti la soluzione tempestiva del problema e gli indennizzi/rimborsi che ti spettano.
Se però vuoi egualmente inviare un reclamo, ti forniamo i moduli da inviare all’operatore.
Se non dovesse sortire risultati, ci troverai qui pronti ad aiutarti!
Modulo reclamo e richiesta indennizzo per ritardo portabilità del numero
Reclami in Word e in PDF
Buongiorno, presumo siate a conoscenza delle problematiche legate all’operatore RABONA. Da marzo non funzionano gli sms e da quasi 15 giorni non funziona la rete dati. Scarse comunicazioni da parte degli operatori e nessuna certezza sulla risoluzione della problematica.
Io, come tanti, abbiamo chiesto la portabilità verso altri operatori e RABONA si trova in difficoltà nel gestirle tutte. Credo ci sia anche un numero di portabilità massime giornaliere che l’operatore può espletare.
Nel mio caso, ho fatto attivato SIM ILIAD il 17/04 con portabilità dal 20/04. Ad oggi 26/04, nessuna portabilità è ancora avvenuta.
Ecco, in questo caso particolare, si ha diritto all’indennizzo per ritardo sulla portabilità richiesta? Grazie.
Gentile Marco,
stiamo prendendo in carico la tua segnalazione. A breve un nostro operatore ti contatterà per aiutarti a risolvere il problema. Saluti