Licenziamento per giustificato motivo soggettivo
Come impugnarlo
Il licenziamento per giustificato motivo soggettivo può essere disposto solo in caso di inadempimenti non troppo gravi e nel rispetto di una specifica procedura.
E se è avvenuto in modo illegittimo, noi di Unione dei Consumatori siamo qui per aiutarti.
Cos’è il licenziamento per giustificato motivo soggettivo
Il licenziamento per giustificato motivo soggettivo si verifica quando il dipendente manifesta comportamenti che sono meno gravi di quelli che giustificherebbero un licenziamento per giusta causa.
Tuttavia, il datore di lavoro deve rispettare il periodo di preavviso, essenziale per garantire al dipendente il diritto a continuare a percepire la retribuzione mentre cerca un nuovo impiego.
Qualsiasi violazione di questi diritti permette al lavoratore di intraprendere azioni legali per proteggere i suoi interessi.
Licenziamento per motivo soggettivo: come tutelarsi
Quando viene comunicato un licenziamento per giustificato motivo soggettivo occorre verificare se è avvenuto nel rispetto della normativa vigente e cioè della Legge 183/2010 che disciplina i licenziamenti individuali.
Se si ritiene che il licenziamento sia ingiustificato, è utile raccogliere documentazione e prove che possano dimostrare la propria posizione e valutare una prima azione di conciliazione con il datore di lavoro.
In caso di esito negativo sarà comunque possibile proporre impugnazione tramite ricorso.
Noi siamo qui per aiutarti.
Come ti aiutiamo ad impugnare il licenziamento soggettivo illegittimo
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza, ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere giustizia sei hai subito un licenziamento soggettivo illegittimo.
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e che lavoreranno per te.
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Cosa dicono di noi
Procedura del licenziamento per motivo soggettivo
Tanto il licenziamento per giusta causa quanto quello per giustificato motivo soggettivo richiedono l’avvio di un procedimento disciplinare.
Questa procedura inizia con la notifica al dipendente dell’atto di accusa disciplinare, nel quale vengono dettagliati i comportamenti illeciti commessi e il termine entro il quale il dipendente può fornire le sue spiegazioni.
Successivamente, si procede con l’imposizione di una sanzione disciplinare che il lavoratore ha la possibilità di contestare.
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