Sindrome di raynaud invalidità
Come ottenere i benefici previsti dalla legge
Chi soffre di sindrome di raynaud invalidità ha diritto ad ottenere il riconoscimento di svariati sostegni economici stabiliti dalla legge.
E se la tua domanda è stata respinta dall’Inps, non preoccuparti.
Noi di Unione dei Consumatori siamo qui per aiutarti.
Cosa spetta con la sindrome di raynaud invalidità
La sindrome di raynaud invalidità, una patologia rara che coinvolge le arterie, si manifesta attraverso brevi episodi di vasospasmo che colpiscono i vasi sanguigni, determinando una riduzione del flusso di sangue alle dita delle mani e dei piedi.
Quando questa condizione diventa cronica e si aggrava, può influire sulla prospettiva di vita e sulle capacità lavorative della persona affetta.
Per tale motivo, è possibile richiedere l’assegno di invalidità civile e altri benefici economici.
Sindrome di raynaud e invalidità non riconosciuta: cosa fare
Non è infrequente che l’Inps respinga le richieste di riconoscimento per l’invalidità legata alla sindrome di raynaud.
In situazioni simili, è importante essere consapevoli che è possibile presentare un ricorso invalidità civile a seguito della ricezione del verbale negativo della commissione medica.
Nel caso in cui ti trovi in questa circostanza, puoi fare affidamento su di noi.
Come ti aiutiamo ad ottenere l’invalidità per sindrome di raynaud
Siamo consumatori come te, pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti negati.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza, ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere il riconoscimento dell’invalidità.
Procedi a tesserarti (scegliendo la formula più adeguata alle tue esigenze) e a segnalarci il tuo problema, compilando il form sottostante
Sarai ricontattato da un nostro avvocato specializzato in materia che si occuperà del tuo caso, valutando i documenti in tuo possesso.
Riceverai ogni consiglio utile per il raggiungimento dell’obiettivo e sarai aggiornato costantemente sull’avanzamento della pratica.
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Cosa dicono di noi
Percentuali di invalidità e relativi diritti per la sindrome di raynaud
- Da 34% a 45%: Diritto ad ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale, subordinato alla diagnosi indicata nella certificazione di invalidità
- Da 46% a 50%: Diritto al collocamento mirato
- Da 51% a 66%: Diritto al congedo straordinario per cure, se previsto dal CCNL
- Da 67% a 73%: Diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa
- Da 74% a 99%: Diritto all’assegno mensile di assistenza per persone di età tra i 18 e i 65 anni prive di impiego, rispettando i limiti di reddito e incompatibile con altri redditi pensionistici. Per chi supera i 65 anni, è previsto l’assegno sociale dell’INPS.
- 100%: Diritto alla fornitura gratuita di ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale, collocamento obbligatorio se presente capacità lavorativa residua, esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria (esclusa la quota fissa), tessera di libera circolazione gratuita e pensione di inabilità per persone di età compresa tra 18 e 65 anni nei rispetti dei limiti reddituali
- 100% con indennità di accompagnamento: Persona incapace di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore o con necessità di assistenza continua.
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